Sono stato ospite della trasmissione QUI Nordest per raccontare il mio percorso e il modo in cui interpreto il ruolo di manager oggi. È stata un’occasione per condividere non solo la mia esperienza professionale, ma soprattutto ciò in cui credo e che guida ogni mia scelta.
Per me la leadership non è un titolo, ma una responsabilità. Credo che guidare significhi prima di tutto essere coerenti: assumersi le proprie decisioni, affrontare i momenti difficili e mostrare con i fatti – non solo con le parole – la strada che si vuole percorrere insieme agli altri.
Sono convinto che la strategia senza relazione sia vuota. I numeri e i risultati hanno valore solo se nascono da contesti in cui le persone si sentono ascoltate, comprese e valorizzate. Il mio lavoro è anche costruire fiducia, perché è la base su cui si fonda qualsiasi crescita duratura.
In trasmissione abbiamo parlato anche del Nord-Est, un territorio ricco di imprese, energia e talento. Qui vedo ogni giorno quanto la capacità di innovare e di costruire relazioni sane possa generare valore non solo economico, ma anche sociale e culturale. È un contesto che chiede ai manager di essere radicati e visionari allo stesso tempo.
Ho accettato questo invito perché credo che raccontare il nostro approccio serva a creare consapevolezza. La mia visione è semplice: unire strategia e umanità, numeri e persone, obiettivi e valori. È così che, passo dopo passo, possiamo costruire insieme un futuro solido e sostenibile.