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Cosa succede al patrimonio quando c’è instabilità nel mondo

Finance

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Ciao sono Ottavio, Ottavio Corali, oggi voglio parlarvi di cosa succede al patrimonio quando c'è instabilità nel mondo.
Instabilità, pericolo o opportunità? L'instabilità è una costante, non è un'eccezione nel percorso di impostazione di un patrimonio, quindi è un grande alleato, può diventare un pericolo in altri momenti se non riusciamo a gestire aspetti come l'emotività o altri passaggi ancora che magari poi affronteremo e vedremo, ma la differenza che trasforma l'instabilità in un'opportunità sta nella preparazione. Quando imposto un patrimonio che oggi, l'ho già detto per chi mi ha seguito in altre occasioni, non deve essere più, secondo me, il mio orizzonte temporale ma l'orizzonte temporale del patrimonio.
Sono assolutamente certo del fatto che la maggior parte di noi a un certo punto della vita pensi che una parte o grossa parte di tutto ciò che stiamo accumulando debba passare a chi abbiamo allevato, i figli o le persone a noi care più giovani di età, questo è un fatto naturale, quindi dobbiamo ragionare in termini di passaggio del patrimonio, di valorizzare il mio patrimonio, quindi un arco temporale lungo. E come programmare un viaggio, un viaggio lungo? I viaggi lunghi sono i più belli e credo che nella memoria di ognuno di noi ci siano i viaggi più lontani, sono stati quelli più emozionanti, più belli, ma per quale motivo? Spesso c'è stata anche emozione perché c'è stato un imprevisto, vi è mai capitato durante un lungo viaggio di incontrare un imprevisto? La tempesta di sabbia in qualche aeroporto, cito qualche anche mia esperienza personale, la pioggia torrenziale che fa ritardare il volo, il decollo dell'aereo, oppure un po' di paura all'atterraggio, al contrario, diventa un pericolo se non abbiamo messo in programma che può succedere, magari non succede, se non succede meglio, ma se succede siamo preparati mentalmente e anche da un punto di vista organizzativo. La stessa cosa è per il nostro patrimonio e dobbiamo metterci in testa che l'instabilità è una costante, non è un'eccezione, non sapevo che succedeva, normalmente questo accade e dobbiamo prevederlo sul lungo periodo, che è il miglior modo per valorizzare, per far crescere, dico banalmente, al meglio i nostri patrimoni, investire sull'economia reale, vuol dire ottica di lungo periodo e sapere che l'instabilità fa parte delle regole del gioco.

Oggi viviamo momenti di grande instabilità, siamo circondati da guerre, qualcuno di voi ha visto i mercati crollare in questo periodo? No, anzi, queste situazioni poco belle da un punto di vista umano, e qui ci metto il cuore e la persona, ma lato della scrivania da consulente finanziario o da opportunità che si sono aperte straordinarie, sempre lato umano uso la parola purtroppo, ma dobbiamo anche considerare che queste guerre finiranno, la ricostruzione con tutto quel che ne consegue e magari sto parlando a tanti che mi ascoltano, esperti del settore per cui non mi dilungo oltre, le crisi passano, i patrimoni, i soldi restano intatti e valorizzati se abbiamo la freddezza insieme a un consulente finanziario di programmare il nostro percorso e di prevedere anche i momenti di instabilità. Chi ha esperienza, io ho poco più di 40 anni di esperienza in questo settore, sa che ne abbiamo viste di tutti i colori, ultimamente abbiamo addirittura visto e vissuto una pandemia, mai presa in considerazione da nessuno, è stata una grande opportunità, questo è la realtà dei fatti, me lo dicono i numeri, ma attraverso anche una fortissima volatilità, una fortissima instabilità e lì c'erano, si sono create le occasioni straordinarie. Nel nostro settore sapete bene che non ci sono, come dicono i telegiornali, patrimoni o capitalizzazioni di borsa che si bruciano, non si brucia niente, ci sono semplicemente passaggi di ricchezza e allora dobbiamo prevedere in un lungo viaggio, che sarà bellissimo, che sarà vedere il nostro patrimonio che cresce e con soddisfazione e con serenità, non sto dicendo che nei momenti di instabilità siamo là tutti belli che ci apriamo le bottiglie di champagne da fastidio, certo, ma se capiamo che fa parte del nostro percorso, diventa davvero un modo per poter vivere bene questi momenti.
Torno per un attimo per esperienza personale al covid, ricorderete tutti che ci sono stati dei crolli letteralmente tutti i giorni e per esperienza personale, immagino tanti di voi, avevamo passaggi di ricchezza, c'è chi si è spaventato e pensava che il mondo finisse domani per cui vendeva, ma vendeva semplicemente perché qualcun altro la pensava in modo diametralmente opposto, perché comprava, chi dei due stava sbagliando? E abbiamo visto tutti che incrementi poi in quell'anno e in quegli anni certamente che speriamo di non vivere mai più ci sono stati e quindi l'instabilità dobbiamo metterla in conto, dobbiamo programmarla e sapere, anche preparando le persone che ci affidano fiducia ai patrimoni, che può succedere, ma se l'abbiamo programmata sappiamo come gestirla senza alcun problema e diventerà un nostro alleato.

Instabilità dei mercati finanziari: pericolo o opportunità?

Nel mondo degli investimenti l’instabilità non è un’eccezione, ma una costante. Comprendere questo principio è fondamentale per impostare una strategia patrimoniale efficace, soprattutto in un momento storico caratterizzato da tensioni geopolitiche, guerre e crisi economiche.
L’instabilità diventa un rischio solo quando non siamo preparati, oppure quando lasciamo che l’emotività guidi le scelte finanziarie.

Una gestione patrimoniale realmente efficiente deve basarsi su un orizzonte temporale ampio: non il “mio” orizzonte temporale, ma quello del patrimonio, che nella maggior parte dei casi sarà destinato a passare alle generazioni future. Investire con una prospettiva lunga significa accettare che esisteranno inevitabilmente imprevisti, volatilità, crisi temporanee. Proprio come nei lunghi viaggi ricchi di imprevisti – ritardi, tempeste, disagi – anche nella vita finanziaria questi elementi non devono sorprenderci: devono essere previsti, programmati e gestiti.

Le crisi, infatti, passano. Nel tempo, i patrimoni crescono e si valorizzano se è stata costruita una strategia basata sulla solidità, sull’economia reale e sulla pianificazione. Lo dimostrano gli eventi recenti: dalla pandemia ai conflitti internazionali, ogni fase di forte instabilità ha creato anche grandi opportunità per chi ha mantenuto freddezza e disciplina finanziaria.
Non esistono “patrimoni bruciati”: esistono trasferimenti di ricchezza da chi reagisce con paura a chi coglie le opportunità offerte dal mercato. Per questo la figura del consulente finanziario diventa fondamentale: ascolto, preparazione e programmazione sono gli strumenti che permettono di trasformare l’instabilità in un alleato.

Vivere l’instabilità con consapevolezza significa percorrere un viaggio lungo, impegnativo e spesso emozionante, ma che porta alla destinazione più importante: la crescita serena del patrimonio nel tempo.