Quando si parla di pianificazione finanziaria, non tutti i debiti sono uguali. Distinguere tra debito buono e debito cattivo è fondamentale per proteggere il patrimonio e costruire una strategia di crescita sostenibile.
Cos’è il debito cattivo?
È quel debito che nasce dal desiderio e non dalla reale necessità. Rate per vacanze, auto o beni di consumo non indispensabili rischiano di trasformarsi in una catena che limita la capacità di risparmio e genera ansia finanziaria.
Cos’è il debito buono?
È il debito che crea valore nel tempo: il mutuo per la prima casa, l’investimento nello studio dei figli, o il sostegno alla propria attività imprenditoriale. In questo caso, il sacrificio ha un ritorno positivo e genera un patrimonio duraturo.
Come consulente finanziario, il mio compito è aiutare i clienti a trasformare il debito in uno strumento strategico, distinguendo con chiarezza tra necessità e desiderio, per costruire una pianificazione solida e orientata al futuro.